|
PREGHIERA Dio, che più di ogni altro bene hai saputo farmi roccano, dammi la forza, il vigore e la costanza di esserne degno. Fai che possa trasmettere ai miei figli tale sentimento nella misura in cui loro possano farlo con i loro figli. Proteggi la mia terra, unico vero bene della mia esistenza unico rifugio del mio vivere terreno. Rendimi attore e partecipe della sua fecondità, del mantenimento della sua bellezza, della salvaguardia della sua natura. Benedici le sue campane, perché nei secoli a venire molti sentano ciò che io sento ogni volta che il solo pensiero che sfiora. Fa' che pochi eletti vedano nascere il sole dello scoglio della vedetta, così che non si sappia in giro cosa si prova. Più di tutto, o Signore benedici la Rocca , i roccani in vita e rendili degni dei loro morti.
Claudio Antonucci Classificata al II° posto nella sezione B del concorso di poesia "Federico Tosti" del 30 settembre 2006 in Accumoli
Storia | Eventi | Personaggi | Folklore | Foto | Associazione | Comunanza | Dove Siamo | Territorio | IlVergaro | Partners | Alam | Consigli | Lotteria | Links | Scrivici |
|||||||||